I NAS AL POLICLINICO DI MESSINA

Su incarico del Ministro della Salute, Prof. Ferruccio Fazio, il 1 settembre i Carabinieri del Nas di Catania, in collaborazione con i colleghi di Palermo, Catanzaro e Ragusa e da quelli del Comando Provinciale di Messina, hanno dato corso a una attivit Â  ispettiva presso l’ospedale €œG. Martino€ di Messina evidenziando che la struttura ¨ interessata da carenze igienico-sanitarie, strutturali e tecnico impiantistiche tali da costituire pericolo per la salute dei degenti e del personale operante in violazione alla normativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro e di degenza di cui al D.L.vo 81/2008, nonch¨ presenza di farmaci accantonati nelle corsie dei vari reparti e mancato rispetto dei percorsi sporco/pulito.
In particolare, come riportato nella nota del Comando Carabinieri per la tutela della salute – Nas del 1 settembre:

una delle tre sale operatorie del reparto di chirurgia vascolare ¨ risultata interessata da carenze strutturali, di personale ed igienico-sanitarie. In proposito la Direzione Sanitaria del nosocomio ha provveduto, attesa l’interdizione delle attivit Â  del personale tecnico dello SPRESAL, alla chiusura in autotutela della predetta sala operatoria; 

presso il pronto soccorso pediatrico: presenza di 50 confezioni di farmaci (non salvavita) scaduti di validit Â  da circa due anni;sono state rilevate carenze igienico-sanitarie e strutturali riconducibili a lavori di edilizia con presenza di calcinacci e polvere. Al riguardo, personale tecnico dello SPRESAL ha provveduto a redigere le prescrizioni di competenza; 

nell’area UTIC (Unit Â  Terapia Intensiva Coronarica) ¨ stato rinvenuta la carcassa di un pipistrello ricoperta di ragnatele;

nell’area farmacia ¨ stato individuato un locale adibito a deposito di farmaci e dispositivi medici, interessato da carenze igienico-sanitarie e strutturali e dalla presenza di rifiuti speciali (toner e mercurio estremamente pericolosi per la salute pubblica). L’area interessata ¨ stata sottoposta a provvedimento di sequestro con parziale possibilit Â  d’uso dei locali in ragione della presenza di medicinali utilizzabili; 

nei corridoi seminterrati di collegamento tra i vari reparti, adoperati anche per il trasferimento dei degenti, sono stati rinvenuti accumuli di detriti, immondizia e materiali in disuso, nonch¨ rilevate diffuse perdite d’acqua dalle tubazioni;

il registro di entrata e di uscita dei medicinali ad azione stupefacente del reparto di chirurgia generale ad indirizzo oncologico non era aggiornato da tempo. Per tale violazione sono state denunciate in stato di liberta due persone.

Il risultato della prima fase dell’ispezione, che continuer Â  anche nei prossimi giorni, ¨ stato riferito alla Procura della Repubblica di Messina e all’Assessore alla Sanit Â  della Regione Sicilia, Dott. Massimo Russo, che ha condiviso l’azione dei Carabinieri dei Nas. L’attivit Â  ispettiva dei Carabinieri dei NAS segue la visita del Ministro della Salute Ferruccio Fazio del 30 agosto alla puerpera che ha partorito nel Policlinico di Messina mentre due medici litigavano in sala parto, per testimoniare solidariet Â  e vicinanza delle istituzioni.